Ciao Internet! Come sai, i nostri amici di fancytoast sono stati i primi a portare la cultura dell’Open Toast — originaria della California, ma anche di tutta la West Coast americana — a Milano.
Lo hanno fatto con il loro bel localino in Via Volta 8, in zona Moscova, con il quale hanno avuto modo di sottolineare le differenze sostanziali tra un Open Toast e un classico toast all’italiana.
Ma, dopo tanto toastare e tanto ponderare, hanno deciso di portare le loro creazioni al livello successivo!
E hanno deciso di isolare gli elementi essenziali che definiscono il VERO fancytoast, e lo differenziano da tutti gli altri!
Ecco quindi…
I 4 Elementi Essenziali dell’Open Toast di Fancytoast
1) Il primo elemento è sicuramente il pane!
Nel caso dei nostri amici di fancytoast, un SUPER pane! Così super che hanno deciso di chiamarlo SUPERbread!
Il SUPERbread è una fettona di pane alta 2,54 centimetri (un pollice!) toastata alla perfezione nelle loro originali toastiere californiane, le stesse che usano nella West Coast.
La ricetta, che i nostri amici di fancytoast giurano essere segreta, prevede 7 cereali diversi tra loro, l’uso di lievito madre e di poco sale!
Il SUPERbread deve essere croccante fuori, ancora meglio se al limite del bruciacchiato, morbidissimo dentro, caldo e fragrante.
E’ il vero protagonista dell’Open Toast californiano, ed è semplicemente indispensabile!
Internet, ricorda: senza SUPERbread non è un vero fancytoast!
2) Il secondo elemento è la crema, o mash, disposta a zig-zag!
Ogni fancytoast che si rispetti ha la sua crema o la sua mash (dall’inglese to mash, “ridurre in poltiglia”!) disposto a zig-zag, direttamente dalla sac à poche, sulla fettona di pane che fa da base.
La crema, freschissima perché fatta con frutta o verdura nelle versioni salate, o a base latte nelle versioni dolci, è la co-protagonista di ogni fancytoast (insieme al pane!) e serve per creare un perfetto contrasto di consistenze.
Lei fresca, soffice e spumosa, il pane caldo, croccante e denso!
3) Il terzo elemento sono i topping.
Sopra al SUPERbread c’è la crema o la mash, e sopra alla crema o alla mash ci sono gli ingredienti del tuo fancytoast preferito!
In questo caso l’unica regola è che non ci sono regole: carne, pesce, verdure, frutta e dolcezze di ogni tipo, vale davvero tutto!
Basta che sia colorato, divertente, spensierato e che ti porti alla mente la West Coast 🙂
4) Il quarto elemento è la salsa.
Gli americani salsano anche la pasta. I nostri amici di fancytoast non si spingerebbero mai (forse!) a fare altrettanto, ma sui loro Open Toast non transigono: la salsa ci va, eccome se ci va!
Anch’essa, come la crema o mash, disposta a zig zag, è messa sopra ad ogni loro creazione, per donare acidità, freschezza e per legare il tutto!
Dressing di senape, salsa al passion fruiti, salsa allo yogurt e salsa al miele: anche qui, non ci sono limiti!
Senza i 4 elementi essenziali, non è un fancytoast!
Internet, ti è venuta fame?
Corri a provare la differenza tra gli epici toast dei nostri amici di fancytoast e i classici toast all’italiana, ti aspettano in Via Volta 8, Milano, oppure su tutti i principali portali di delivery milanesi!
Ehy!
Se questo articolo ti è stato utile, e vuoi ricevere i prossimi direttamente in email, non dimenticarti di iscriverti alla Newsletter. Sarai aggiornato prima di tutti sulle ultime novità, articoli in uscita e serate organizzate.
Io ti lancio uno zampa-five (l’equivalente di un high-five ma in versione orso, o qualcosa del genere) e ti aspetto nel prossimo articolo.
Roy
Hella-Elemento!